Vaccinarsi contro la Difterite
Le curve epidemiologiche di confronto tra epoca pre e post vaccinale dimostrano una netta diminuzione del numero dei casi nel corso degli anni. Appare inequivocabile che le vaccinazioni abbiano cambiato significativamente l'incidenza delle malattie per le quali esiste vaccinazione, salvando vite umane, diminuendo gli esiti di malattia, riducendo complessivamente la sofferenza della popolazione e migliorando la qualità della vita.
La malattia prima e dopo la campagna vaccinale in Italia
In Italia, dove la copertura vaccinale supera il 90%, non sono più stati registrati casi di difterite a partire dal 1996. Il grafico sottostante mostra l'andamento dell'incidenza della malattia dal 1925 al 2004.
La difterite è un'infezione molto contagiosa e potenzialmente letale che attacca di solito le prime vie respiratorie. Nei casi più gravi, può coinvolgere il sistema nervoso, il cuore e il rene. La difterite è ancora endemica (cioè presente nella popolazione) in molte Nazioni.
Paesi con difterite endemica
- Africa: Algeria, Angola, Egitto, Eritrea, Etiopia, Guinea, Niger, Nigeria, Sudan, Zambia e altri Paesi dell'Africa sub-Sahariana;
- America: Bolivia, Brasile, Colombia, Repubblica Dominicana, Ecuador, Haiti, Paraguay;
- Asia/Sud Pacifico: Bangladesh, Bhutan, Myanmar, Cambogia, Cina, India, Indonesia, Laos, Malesia, Mongolia, Nepal, Pakistan, Papua Nuova Guinea, Filippine, Thailandia, Vietnam;
- Medio Oriente: Afghanistan, Iran, Iraq, Arabia Saudita, Siria, Turchia, Yemen;
- Europa: Albania, Armenia, Azerbaigian, Bielorussia, Estonia, Georgia, Kazakistan, Kirghizistan, Lettonia, Lituania, Moldavia, Russia, Tagikistan, Turkmenistan, Ucraina, Uzbekistan.